Oggi vi vogliamo parlare di una scelta che ci ha tenuto impegnati a lungo. Cercavamo qualcosa che esprimesse il concetto che ha guidato tutta la formazione della nostra lista, quello di coinvolgere i cittadini meratesi nell’ amministrazione del loro Comune.
Un Comune fatto di sei realtà territoriali distinte, cinque frazioni e il centro storico ognuna con le sue esigenze e le sue priorità (cui fra l’altro dedichiamo uno dei primi sei obiettivi che presenteremo givoedì 27 in sala civica… segnatevi l’appuntamento) e quindi il sei ci è apparso subito come qualcosa di importante.
Sei, che in italiano è anche la seconda persona singolare e quindi una volta di più sottolinea il desiderio di coinvolgere il singolo nel nostro progetto, convinti che un Comune possa funzionare bene solo se i cittadini sentono la cosa pubblica come una cosa di tutti, o meglio una cosa che appartiene a ciascuno.
Perché nonostante le differenze che esistono fra persona e persona, tutti abbiamo bisogno di identificarci in un progetto comune, di darci la mano per realizzare qualcosa di nuovo e di bello: è per questo che nel disegno del simbolo sei uomini e donne , simbolo delle realtà territoriali ma anche del rispetto delle differenze individuali, si danno la mano per aiutarsi, e aiutare la città, a superare il momento difficile che sta attraversando tutto il Paese, quasi costruendo un arcobaleno beneaugurante.
Il coinvolgimento diretto dei cittadini prosegue anche nello slogan che è stato scelto: perché Merate sei tu.
Primo, significativo passo verso una politica davvero partecipata!