Questo programma nasce dalle idee e dal lavoro di un gruppo di persone che hanno a cuore il presente ed il futuro di Merate.
In un momento storico in cui il nostro Paese è segnato da forti divisioni e da un dibattito politico spesso litigioso e sterile, dare testimonianza che ci si possa confrontare in modo serio e costruttivo attorno ad un obiettivo comune è già di per sé un importante risultato.
Il lavoro condotto in questi mesi ha consentito di mettere insieme capacità e competenze diverse, da cui sono scaturite idee e proposte che vanno a delineare l’idea di città che vogliamo. Una città in cui:
– la cultura e l’istruzione non siano considerate un costo, ma piuttosto un investimento per l’oggi e per le future generazioni; dove la scuola e le altre istituzioni formative siano aperte al territorio e alle istanze sociali; dove il canale educativo sia finalizzato innanzitutto all’acquisizione di una cittadinanza consapevole;
– l’inclusione sociale sia un obiettivo primario, in particolare per le fasce socialmente ed economicamente più svantaggiate e per quelle nei confronti delle quali allo stato attuale risultano più carenti i servizi sul territorio (immigrati, giovani, disoccupati);
– le politiche ambientali siano strumento per la tutela e la valorizzazione del nostro territorio, patrimonio da trasmettere alle generazioni future. Questo significa mettere in pratica l’obiettivo di consumo minimo di suolo, recuperando quanto più possibile il già costruito, e realizzare azioni per la riduzione delle emissioni nocive e per il risparmio energetico;
– la dimensione territoriale dei problemi e delle relative soluzioni facciano sì che Merate abbia un ruolo propositivo e collaborativo nei confronti delle altre realtà presenti sul territorio, soprattutto per quanto riguarda i temi di maggiore interesse e urgenza per i cittadini;
– il centro e la periferia costituiscano un’area organica e coesa, pur nel rispetto di caratteri, storia e peculiarità sociali, culturali ed ambientali provenienti da insediamenti e realtà diverse. Le 5 frazioni ed il centro sono risorse ugualmente importanti, in quanto comunità connotate da una precisa identità storica e al tempo stesso elementi strategici di uno sviluppo complessivo del territorio, che proprio nelle frazioni trova spesso condizioni ideali per una migliore qualità della vita;
– la trasparenza dell’amministrazione e la partecipazione dei cittadini e delle associazioni diventino pratica quotidiana, cosicché venga promossa la collaborazione tra amministratori, cittadinanza e le diverse realtà associative, importante risorsa per il territorio.
Il programma completo sarà depositato domani mattina, 25 aprile, e nel pomeriggio sarà scaricabile dal sito, insieme alla sua sintesi.
Bel post, complimenti! 🙂
Grazie, continua a seguirci.
grazie a te:) se ti va potremmo seguirci a vicenda 🙂