Per tutta la mattinata di oggi, Silvia Villa e i candidati di Sei Merate saranno nella sede di via Manzoni con lo scopo specifico di dialogare con le piccole imprese e gli artigiani della nostra città.
Un tessuto, quello del lavoro artigianale, che si sta profondamente modificando e che vede grosse difficoltà nel ricambio: soprattutto per realtà come queste, offrire un modo concreto per mettere in contatto domanda e offerta di lavoro è importante.
Ma ancora più importante, a nostro parere, è fare in modo che la scuola stessa sappia valorizzare le molteplici forme in cui il talento può esprimersi.
Anche pensando alle imprese piccole e agli artigiani nel nostro programma sono previsti momenti di incontro con le scuole del territorio per orientare le decisioni formative degli studenti, modalità per favorire la conoscenza di bandi riservati a chi vuole aprire una impresa, un censimento delle attività produttive per conoscere meglio dimensioni, tipologie e problematiche del mondo del lavoro e una consulta stabile che sarà un canale privilegiato di dialogo con l’amministrazione Comunale per trovare soluzioni a problemi come il parcheggio per i mezzi di trasporto che stanno effettuando lavori, il disbrigo delle pratiche per i permessi, lo sveltimento degli obblighi burocratici.
Per troppo tempo si è pensato, per esempio, che le scuole professionali fossero una scelta di ripiego per chi “non aveva voglia di studiare”, dimenticando invece quanto diceva, per esempio, una grandissima della pedagogia come Maria Montessori: “Il lavoro manuale con un fine pratico aiuta ad acquisire una disciplina interiore”.
Un economista dell’ università veneziana Ca’ Foscari, il prof. Stefano Micelli http://www.linkiesta.it/artigiani-italia, ha poi dichiarato recentemente che “il futuro è nell’artigianato: il lavoro non lo si cerca, il lavoro lo si crea”.
Perché nessuno meglio di un artigiano sa come il verbo “fare” non sia un artificio retorico con cui riempirsi la bocca, ma una fatica, appunto, creativa fatta di gesti quotidiani che anche i ragazzi, durante la formazione scolastica, dovrebbero imparare ad apprezzare e a valorizzare per cercare nuove vie di costruzione dell’eccellenza e di valorizzazione delle proprie capacità.
Spianare la strada perché questo succeda è uno dei compiti di un’ amministrazione in grado di ascoltare le esigenze della sua città. Perché Merate sei tu.
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